21 luglio 23 ra_dia

Sveglia senza tempeste ma con clima tropicale. Sono solo le 8.00, ho bevuto un caffè e ho perso 25 litri d’acqua.

Forse l’unico indumento asciutto che indosso sono gli occhiali da vista chiusi in una custodia in una tasca in fondo allo zaino. Tutto il resto, me compreso, è già centrifugato.

Seydou non ha un aspetto tanto diverso dal mio, ma si lamenta molto meno. Oggi ci attende una sequenza di impegni tra commissariato di Medina, cantiere Villa 320 ( tutti in coro: la futura sede della scuola elementare), asilo e scuola materna e attuale sede scuola elementare.

Chiamiamo più volte Jean Claude per confrontarci con tutti i lavori presenti contemporaneamente su tutti i piani della Villa 320, dal cortile alla terrazza.

Alle 19.00 evaporiamo sulla terrazza più alta dell’asilo/scuola materna.

Il clima tropicale ci concede una tregua. Domani notte rientro in Italia e per l’occasione andiamo a cena sulla terrazza di un albergo vicino al mare. Poi crolliamo.