Ballottaggio: Abdoulaye Wade vs Macky Sall?


Nonostante diversi episodi di brogli (il pi? eclatante registrato ad oggi si ? verificato a Podor dove Dieynaba Sory B?, un militante attivo del PDS, ? stato arrestato la mattina del 26 febbraio, il giorno delle elezioni, con 90 carte elettorali) le elezioni presidenziali si sono svolte ?passabilmente?. Da ieri assistiamo alla pubblicazione dei primi risultati e la tendenza attuale mostra il probabile ballottaggio tra il presidente uscente Abdoulaye Wade e Macky Sall, anche se all?interno del governo, piccole fronde frustrate insistono a non crederci. 

Ieri pomeriggio, in una bizzarra conferenza stampa durata 10 minuti lo stesso Wade ha dichiarato di essere pronto al ballottaggio se i risultati elettorali definitivi lo confermeranno.

Per gli analisti politici e alcuni osservatori questo ballottaggio riserva molte incognite: fra tutte la pi? calzante e meramente poco politica ? quanto influir? nelle scelte degli elettori, al di l? della propria appartenenza politica, l?et? e quindi la prospettiva di restare in carica per tutto il mandato presidenziale dei due contendenti. Una domanda non irrilevante data l?et? di Macky Sall di 50 anni che sfida l?ottantaseienne Wade.

Sono gi? iniziate le trattative tra le forze di opposizione per garantire un?alleanza ampia e un sostegno concreto a Macky Sall per il ballottaggio. L?ipotesi che qualcuno degli altri 12 candidati si allei all?ultimo minuto con Wade, dopo una campagna elettorale realizzata all?insegna di un unico slogan ripetuto da tutti di ?Vattene Wade?, i morti, i feriti, gli arresti e gli scontri sembra inconsistente, oltre ad essere un suicidio politico per chiunque si azzardasse al patto scellerato.

Di ora in ora si attendono la pubblicazione dei risultati ufficiali. Per il momento sono stati scrutinati solo il 2,4% dei seggi (304 su 12555 http://senelection.org), dalle regioni di Matam e Kedougou non ? ancora pervenuto nulla di nulla e tutti i senegalesi seguono con attenzione e qualche apprensione per timore di una “forzatura” che potrebbe arrivare a sorpresa dai responsabili governativi sconfitti.

Tutti si ricordano le indiscrezioni rese note pi? di un anno e mezzo fa di Serigne Mback? Ndiaye, attuale portavoce del Presidente Wade, che aveva dichiarato ai suoi colleghi di partito ?Dobbiamo fare di tutto per vincere le prossime elezioni presidenziali altrimenti finiremo tutti in prigione?.

Amadi Sonko

Condividi

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Accetto la Privacy Policy